The commented decision by the Tribunale di Ivrea, of 20 April 2019, contains three maxims: (i) under Art. 51(1) of Law 218/1995, good faith acquisition of ownership in a movable good (in that case, a motor vehicle) is governed by the law of the State where the good is situated; (ii) the court-appointed expert’s opinion on foreign law goes beyond the assigned tasks where it examines the evidence and applies the rules to the facts, tasks which are not entrusted to the expert and reserved to the judge; (iii) the concept of good faith in § 932 BGB is comparable to that in Art. 1147 C.C.La decisione in commento del Tribunale di Ivrea, del 20 aprile 2019, contiene tre mas­sime: (i) ai sensi dell’art. 51, co. 1, L. 218/1995, l’acquisto a non domino della proprietà del bene mobile (nel caso di specie, un autoveicolo) è disciplinato dal diritto dello Stato in cui il bene è situato; (ii) la relazione del CTU sul diritto straniero va oltre l’incarico conferito, laddove giunge a valutare le prove ed applicare le norme alla fattispecie, compito non affidato al consulente e riservato al giudicante; (iii) il con­cetto di buona fede di cui al § 932 BGB è paragonabile al concetto di buona fede di cui all’art. 1147 c.c.

Área de Derecho Internacional Privado - Universidad Carlos III de Madrid